Open è una testata specializzata nel cosiddetto debunking ovvero svelamento delle cosiddette fake news. Sovente incappa a sua volta nella pubblicazione di notizie false o manipolate. Se volete avere una opinione della contro informazione che segue la via del grande reset o cosiddetto MAINSTREAM del pensiero unico, Open è sicuramente uno dei canali più "validi". Di seguito il testo tratto dal loro sito. Trovate l'elenco delle persone di cui fidarsi, ovvero i cosiddetti "controllori dei fatti" i cui pareri contano davvero perché raccontano l'unica possibile verità. Chiunque la pensi diversamente è un complottista corrotto, un negazionista ed un disinformatore. Tra poco sarà un reato dare informazioni false. Sarà molto interessante capire quali fonti verranno usate per giudicare cosa sia vero e cosa no.
Open è edito da una società a impresa sociale fondata da Enrico Mentana con lo scopo di costruire un giornale online che valorizzi i giovani, negli ultimi anni tagliati fuori anche dal giornalismo. Open – che ha lo scopo di avvicinare i giovani lettori al piacere/dovere di essere informati – non ha scopo di lucro, è gratuito e vive su quanto versato da Mentana a fondo perduto all’atto della sua creazione e sui proventi delle inserzioni pubblicitarie. Essendo impresa sociale senza finalità di guadagno accetta contributi volontari di scopo sociale. La prima ad aver deliberato un contributo è stata la Fondazione Cariplo (fino al 2020). Dal 2021, riceviamo un contributo da parte di Facebook all’interno del Third-Party Fact-checking Program della nostra sezione Open Fact-checking (maggiori dettagli qui). Ogni eventuale utile della società sarà reinvestito nel giornale, per assunzioni o investimenti tecnologici.