Solo una frase è importante per me, è proprio qui in apertura. E voglio che continuiate a ripetere questa frase a tutte le persone che hanno ancora dei dubbi. Uno Stato non può uccidere persone innocenti. La maggior parte delle persone crede che questa frase si applichi solo ai casi di guerra o alla guerra, ma non è vero. Questa frase si applica anche quando lo Stato obbliga le persone ad assumere nel proprio corpo una sostanza per la quale persino gli istituti ufficiali, come l'Istituto Paul Ehrlich e l'Istituto Robert Koch, affermano che alla fine può avere effetti collaterali fatali. Uno Stato non può uccidere persone, persone innocenti. Questo è il nostro messaggio e cerchiamo di diffonderlo. Grazie mille.
Oggi, domenica 10 dicembre 2023, in occasione della 75ª Giornata dei diritti umani, si svolge qui a Karlsruhe un evento storico senza precedenti e molto speciale. Nel corso di una grande manifestazione con comizi e corteo, saranno depositate presso la Procura federale di Karlsruhe 599 denunce penali. Si tratta di denunce contro i responsabili della campagna per l'introduzione legale della vaccinazione obbligatoria nelle professioni sanitarie e per i membri delle forze armate tedesche. L'accettazione dei danni da vaccino e delle morti da vaccino costituisce una violazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Sezione 7 del Codice Penale Internazionale. Secondo gli organizzatori, non ci sarà riconciliazione finché i carnefici delle misure illegali contro il coronavirus rimarranno impuniti. Per le manifestazioni sono stati annunciati oratori competenti e di alto livello, i cui interventi sottolineeranno la portata dei crimini e l'assoluta necessità di agire.
TOBIAS PÖRSEL - AVVOCATO TEDESCO Come avvocato, vorrei dire, caro procuratore, che questo è almeno sufficiente per un primo sospetto. E vorrei anche cogliere l'occasione per ringraziare i medici che, allora come oggi, hanno avuto il coraggio di dire che il signor Lauterbach stava mentendo. E il signor Lauterbach non solo ha mentito, ma ha mentito consapevolmente. Gli effetti collaterali c'erano e ci sono. Ci sono danni da vaccino e nessuno potrà negarlo seriamente. E chi lo fa vuole sottrarsi alle proprie responsabilità. In uno Stato costituzionale funzionante, questo dovrebbe essere delucidato e affrontato. C'è qualcuno qui, che probabilmente quasi nessuno conosce, che a volte va in giro in autobus. È meglio che si presenti, a volte è un po' timido. Vorrei chiedere a Ralf Ludwig di unirsi a me per un momento.
RALF LUDWIG - AVVOCATO TEDESCO Sì, salve, grazie a tutti voi per essere qui e per sostenere questa causa. Nella primavera del 2021, a Stoccarda, ho detto che avremmo istituito questo centro, che ci avremmo lavorato e che non ci saremmo fermati fino a quando i responsabili delle misure contro il coronavirus non fossero stati chiamati a risponderne. E inizieremo oggi con le accuse penali. Oggi abbiamo sul palco molti grandi colleghi, molti avvocati che hanno rappresentato i vostri interessi per molti anni, che hanno viaggiato da un tribunale all'altro per molti anni, cercando di salvare e garantire in qualche modo lo stato di diritto. Vorrei ringraziare questi colleghi che sono qui sul palco oggi. Molti di loro sono anche qui davanti al palco e hanno svolto un lavoro davvero incredibile. Abbiamo quindi molte, molte persone in gamba e penso sempre che in un Paese in cui un gran numero di avvocati si alza in piedi e dice che ciò che sta accadendo qui non è giusto, ci deve essere qualcosa che non va. Io stesso vorrei trattenermi un po' oggi, perché credo che l'attenzione debba essere rivolta ai nostri colleghi che da anni si battono per i vostri diritti, per i nostri diritti, non solo in Germania, ma anche in Austria e in Svizzera. C'è solo una frase che per me è importante, ed è qui in testa. E vorrei che continuaste a ripetere questa frase a tutte le persone che hanno ancora dei dubbi. Uno Stato non può uccidere persone innocenti. La maggior parte delle persone crede che questa frase si applichi solo ai casi di guerra o alla guerra, ma non è vero. Questa frase si applica anche quando lo Stato obbliga le persone ad assumere nel proprio corpo una sostanza per la quale persino gli istituti ufficiali, come l'Istituto Paul Ehrlich e l'Istituto Robert Koch, affermano che alla fine può avere effetti collaterali fatali. Uno Stato non può uccidere persone, persone innocenti. Questo è il nostro messaggio e cerchiamo di diffonderlo. Grazie mille.
THOMAS SEITZ - MEMBRO DEL BUNDESTAG Non c'è stata una crisi a causa del Covid, la crisi è stata il risultato delle misure adottate contro il Covid. La vera crisi non è stata innescata da un virus, ma dalla politica. Era un periodo di stato di emergenza legale, anche se la Legge fondamentale non riconosce uno stato di emergenza civile dovuto a disastri naturali o epidemie. Mentre i rami legislativo ed esecutivo si sono superati l'un l'altro nelle loro eccessive violazioni dei diritti fondamentali, i tribunali hanno quasi sempre fallito nella loro funzione di guardiani della libertà e dei diritti fondamentali. La magistratura ha quindi prima o poi approvato acriticamente quasi tutte le imposizioni legali, anche se in Germania non c'era un eccesso di mortalità. Almeno fino all'inizio della campagna di vaccinazione con un vaccino che non era un vaccino ma una terapia genica sperimentale. La mia frase preferita di quel periodo, durante la plenaria del Bundestag tedesco, è che gli ambulanti difendono lo stato di diritto e la loro criminalizzazione è sbagliata.
DR. MICHAEL BRUNNER - AVVOCATO AUSTRIACO A partire dal marzo 2020, tutto ciò che fino ad allora aveva caratterizzato uno Stato costituzionale democratico e lo stato della scienza medica è stato ribaltato. Chiunque si sia opposto è stato diffamato, insultato e perseguitato. I medici hanno perso l'autorizzazione a praticare la medicina, sono stati licenziati dall'università e perseguitati arbitrariamente dalle autorità disciplinari delle associazioni mediche in collusione con il governo e i media comprati per metterli a tacere. Chiunque non si allineasse alla narrazione e marciasse all'unisono con il mainstream diventava, nella migliore delle ipotesi, un outsider e veniva infine escluso dalla vita pubblica, minacciato nella sua esistenza e calunniato. Il danno causato da tutto ciò è enorme. Tutti gli eventi e tutte le ingiustizie devono essere affrontati e i responsabili devono essere chiamati a rispondere. I giudici critici e i pubblici ministeri tedeschi sono andati al cuore della questione. L'ordine statale di vaccinazione Covid-19 è un omicidio volontario. È incompatibile con i diritti e le libertà fondamentali della nostra Costituzione, il diritto dei popoli all'autodeterminazione. Dare a un'OMS che non è stata democraticamente eletta da nessun cittadino di questo mondo, al suo Direttore Generale e alle arroganti élite autoproclamatesi dietro di essa poteri illimitati in caso di potenziale o effettiva emergenza sanitaria globale, diritti di controllo, monitoraggio e sanzione senza la possibilità di revisione, senza responsabilità e senza rendiconto. Questo progetto globalista, guidato da Big Pharma, dalle corporazioni e dalle élite di potere autocratiche, deve essere abbattuto per preservare la sovranità degli Stati e la sovranità e inviolabilità della dignità di ogni singolo cittadino.
CLAUDIO ZANETTI - POLITICO SVIZZERO Siamo qui riuniti nella Piazza dei Diritti Umani perché 75 anni fa l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato il catalogo dei diritti umani. Questo dovrebbe essere un motivo per festeggiare, ma purtroppo dobbiamo renderci conto che 75 anni sono un bel periodo per uno Stato, ma si potrebbe anche dire che non ha ancora compiuto 100 anni e questi diritti umani vengono già calpestati. All'inizio di questo catalogo, l'ONU afferma che tutti gli esseri umani hanno gli stessi diritti inalienabili e le stesse libertà fondamentali fin dalla nascita. Vita, libertà e sicurezza della persona sono i valori in gioco. Parleremo in seguito dei valori individuali, ma il punto è che abbiamo gli stessi diritti inalienabili e le stesse libertà fondamentali fin dalla nascita. E perché abbiamo gli stessi diritti inalienabili e le stesse libertà fondamentali? Perché siamo esseri umani. Poiché siamo esseri umani, abbiamo diritti umani. Il testo prosegue affermando che tutte le persone sono uguali davanti alla legge e hanno diritto a un'uguale protezione della legge senza distinzioni. Ma vi ricordate che qualcuno ha detto in televisione che chi non è in regola è fuori dalla società? È scandaloso. Siamo autorizzati a partecipare alla società perché siamo esseri umani. Perché ci è permesso di partecipare alla vita sociale? Esattamente. La legge dice anche che nessuno può essere arrestato e detenuto arbitrariamente. Ma ci rendiamo conto che il sistema giudiziario è diventato un'arma politica. Pensiamo a Michael Ballweg, nove mesi di carcere e alla fine nemmeno abbastanza per una causa.
DR. CHRISTIAN KNOCHE - AVVOCATO TEDESCO Cari amici, non dobbiamo semplicemente coprire l'ingiustizia degli ultimi tre anni e mezzo con un mantello di silenzio o di oblio. È quello che vorrebbero questi politici smemorati di Scholz, questi dirigenti statali dell'illegale Conferenza dei Presidenti dei Ministri. Illegale perché non prevista dalla Legge fondamentale. Questa ondata di criminalizzazione contro i medici critici deve finire. Chiedo pertanto l'interruzione di tutti i procedimenti penali e pecuniari, anche per la Germania. Gli anni dal 2020 al 2023 non dovranno mai più ripetersi in Germania. MAI PIÙ! Difendiamoci dagli inizi e dalle prosecuzioni. Per questo siamo qua a Karlsruhe oggi.
CHRISTIAN MOSER - AVVOCATO TEDESCO Abbiamo imparato molto negli ultimi anni. Abbiamo imparato cosa fa la paura alle persone. Abbiamo imparato come la paura possa mettere le persone l'una contro l'altra e renderle inconciliabili. Abbiamo imparato come una politica della paura sia diretta contro il suo stesso popolo. E abbiamo imparato come la paura getti un incantesimo persino sulla magistratura. Le vittime di questa politica della paura non sono state solo quelle che hanno criticato il governo e sono state insultate, maltrattate dalla polizia e criminalizzate dalla magistratura, ma soprattutto quelle persone che, di fronte alla paura, hanno rinunciato a far valere la propria volontà. Ci siamo battuti con la verità, non con la nostra verità contro quella degli altri, ma con un esercito di scienziati provenienti da tutto il mondo, contro un manipolo di esperti le cui opinioni non potevano essere messe in discussione.
BEATE BAHNER - AVVOCATO TEDESCO Ci siamo riuniti qui a Karlsruhe, nella cosiddetta residenza del diritto. E ho tenuto il mio discorso dal titolo: "Dove il diritto diventa ingiustizia, la resistenza diventa dovere". La dignità umana è inviolabile. Questo principio etico e giuridico è senza tempo come principio fondamentale. La dignità umana è un valore centrale della Costituzione tedesca e, grazie alla clausola di eternità della Legge fondamentale, l'articolo 79 (3) della Legge fondamentale, è assolutamente inviolabile per sempre. Il rispetto della dignità umana vieta allo Stato di trasformare le persone in meri oggetti dell'azione statale. Ma quando lo Stato tratta le persone come semplici oggetti? Quando nega loro i propri pensieri, le azioni autodeterminate e le decisioni libere. Quando lo Stato abusa della fiducia dei suoi cittadini e giustifica le sue misure con presupposti fuorvianti o addirittura deliberatamente falsi, allora il diritto diventa ingiustizia sulla base della spregiudicata affermazione delle pandemie da parte dell'OMS; il diritto internazionale diventa così non solo ingiustizia internazionale ma, con mia grande preoccupazione, persino terrore pandemico internazionale.
RALF LUDWIG - AVVOCATO TEDESCO Vogliamo una delucidazione. Vogliamo che l'ingiustizia degli ultimi tre anni non rimanga semplicemente in piedi e, soprattutto, vogliamo che i responsabili siano chiamati a rispondere delle loro azioni. Grazie a tutti per essere qui oggi e ora cliccherò su invia messaggio.
DR. CHRISTINA BAUM – DEPUTATA AFD AL BUNDESTAG Cari compagni di lotta, cari amici, è meraviglioso essere qui e vedervi tutti. Siete voi che avete contribuito a impedire questa vaccinazione obbligatoria generale, anche se all'epoca non siamo riusciti a impedire la vaccinazione obbligatoria istituzionale. Grazie per essere stati in strada e grazie per essere qui anche oggi.
RALF LUDWIG - AVVOCATO TEDESCO Con queste denunce penali siamo partiti alla grande. Ora l'intera faccenda si sta capovolgendo. Chiederemo conto alle persone che hanno fatto questo e credo che Hubert Aiwanger l'abbia detto: ci stiamo riprendendo la nostra democrazia. Grazie mille per la vostra presenza.
Estratti della conferenza stampa tenutasi dopo la manifestazione:
BEATE BAHNER - AVVOCATO TEDESCO Abbiamo la costrizione degli Stati a cooperare e, soprattutto, abbiamo l'immunità dell'OMS, del Segretario Generale, che sarà davvero l'unico sovrano, per così dire. Non abbiamo strumenti di controllo, né di verifica legale e, in ultima analisi, l'immunità penale. Tutto ciò deve essere fonte di grande preoccupazione per tutti noi.
MICHAEL BRUNNER - AVVOCATO AUSTRIACO Saremo in modalità di crisi permanente. Sarà una situazione di pandemia, la situazione di pandemia viene dal Bundestag tedesco, è una formulazione ancora più morbida della pandemia stessa nell'IHR o nel trattato, dove vengono usati solo termini giuridici vaghi. Ovviamente, un sistema del genere è incompatibile con i diritti umani, viola la Convenzione europea dei diritti dell'uomo, il Trattato delle Nazioni Unite, il Patto sociale delle Nazioni Unite, il Trattato dell'UE, i diritti umani in generale e, soprattutto, la dignità umana. Sono quindi del parere, come la mia collega Beate Bahner, che un tale insieme di regole non potrà mai diventare uno standard, perché mina la dignità umana.
CLAUDIO ZANETTI - POLITICO SVIZZERO È facile dire, una frase, la dignità umana è inviolabile. Ma non per niente questa frase è in cima alla Legge fondamentale, di cui tutti vanno fieri. In Germania si dice sempre che per punire qualcuno si esce dal terreno della Legge fondamentale e così via. Ma quando un governo dice: "Sì, ora sacrifichiamo 10 persone per salvarne 1000", allora è il governo che ha perso le basi della Legge fondamentale. E dobbiamo farglielo notare.
RALF LUDWIG - AVVOCATO TEDESCO E non possiamo fare distinzioni tra vita di valore e non di valore. Questo è il nesso con l'accusa penale. È quello che ha detto il mio collega Claudio Zanetti. Lo Stato non può uccidere persone. Nessuna scelta sulla vita. Questa è la linea rossa. Lo Stato non ha il diritto di decidere se la vita sia preziosa o meno. Lo Stato non può dire: accettiamo lo 0,02 per cento. Non lo accetteremo.