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L'ultima parte ancora mancante - conclusione finale di Ivo Sasek

Quale dichiarazione d'amore è stata fatta. Bellissima. Sì, questo è ciò che vogliamo dirvi ancora e ancora durante la giornata. Vi amiamo, vi amiamo dal profondo del cuore e siamo grati per ogni persona che si impegna qui, che fa la sua parte, grande o piccola che sia, con debolezza o con forza. Il semplice fatto di esserci è importante. Mi sono commosso per qualcosa. Mi è tornato in mente il periodo in cui frequentavo la scuola biblica. Era molto chiaro a tutti che Dio parla solo attraverso la Bibbia. E poi c'era chi accennava di sfuggita al fatto che Dio può parlare anche attraverso i cristiani, naturalmente solo attraverso gli apostoli che sono morti. Ma oggi dico quello che ho sperimentato. Ho sentito Dio attraverso i nostri oratori. Che sia cristiano o non cristiano, che sia buddista, non ha importanza quando penso al professor Sucharit Bhakdi. Che cosa ne è venuto fuori? La conferma di cose in cui posso sentire il potere di Dio. La verità eleva, libera interiormente, dà pace interiore. E poi arriva quello successivo, Heinz Raschein. E sento come Dio dica attraverso di lui: "Fin qui e non oltre". Imparate a dire "no". Semplicemente per le persone che non riescono a cogliere questi dettagli. Ma la somma di tutte le conoscenze giuridiche dice che è ora di dire "no". Se non avete capito nulla, dite "no". Lo dice il dottor Bhakdi: "Dite no".

 

E poi arriva Ralf Ludwig e ci dimostra che abbiamo ancora una strada da percorrere insieme. Per me è molto importante che dimostri che non siamo ancora arrivati al punto di dover ricorrere a un tribunale popolare, perché non abbiamo ancora fatto il passo finale. Capite? Prima di avere Dio dalla vostra parte, lasciatemi dire con queste parole, che la potenza di Dio benedice o dà potere a un tribunale popolare, dovete aver percorso l'intero cammino che ci è stato dato nel nostro sistema legale, nel nostro sistema statale. Capite? E Ralf Ludwig ci ha chiarito in modo impressionante che c'è ancora molta strada da fare prima di poter pensare all'altro. E questa è una consapevolezza molto importante e decisiva per questa giornata, che ci insegna che non siamo ancora arrivati. Ma stiamo ancora percorrendo questa strada e non la abbandoneremo. E se alla fine si dovesse arrivare a un tribunale popolare, se questa strada venisse nuovamente rifiutata e vedessimo che la magistratura, anche ai livelli più alti, la Corte internazionale di giustizia e così via, non reagisce a noi. L'avete vista anche voi così? Ecco, questa è la meravigliosa benedizione quando l'organismo fluisce insieme, ed è composto da tutte le persone, da tutti i popoli. E voi vi siete lasciati usare oggi, tutti gli oratori. Vorrei ringraziarvi ancora una volta a nome di tutti, anzi del resto del mondo, per essere presenti, per non esservi risparmiati, per aver mostrato il coraggio di stare qui.

 

Ora vorrei concludere recitando un ultimo mantra con voi, ok? Su, concludiamo con un piccolo promemoria su come possiamo praticare ancora una volta la guerra spirituale gli uni con gli altri. Anche noi seminiamo e raccogliamo cose spirituali. E vedete, è così semplice e non dite più: "Oh, non sono un cristiano o non credo in Dio o altro". Ma Dio vive in te, che tu ci creda o meno, lascialo uscire, dico io. E con il mantra, prima lo leggo e poi dopo, sì, è già qui. Guarda: "Adatta", questo è quello che ci diciamo, "Adatta, tu ospite del cielo, questo universo a ogni parola", aspetta, è ancora il mio turno, non ancora il tuo. "Adatta, tu ospite del cielo, questo universo a ogni parola, quello che Dio ha detto attraverso di noi, portalo in ogni luogo!". È così che funziona, vedete?

 

Sucharit Bhakdi ha parlato, gli altri hanno parlato tutti. Ovunque Dio ci abbia parlato, possiamo dire: "Ora, esercito del cielo, conferma queste parole, falle rispettare, metti in moto qualcosa di soprannaturale, che è la potenza di Dio", capite? Questo è il segreto. È qui che il motore e la benzina si uniscono, lo spirituale e - lo dico subito - il legale si uniscono e insieme formano un'energia. C'è un polo positivo e uno negativo quando lo facciamo. Ma siamo tutti esseri umani e se esprimiamo questo, con tutto il cuore, in modo indiviso - come abbiamo imparato oggi - allora i cieli cominceranno a muoversi, come vi ho spiegato nella nostra storia. E ve ne ho mostrato solo una parte, ve lo assicuro. Allora nella vostra vita, nella mia vita, nella nostra vita, ci sarà questa frana, che il cielo sposterà tutto perché lo diciamo con fede e non lasciamo andare il fatto che questo sta accadendo. Ok, vogliamo finire con questo? Ok. "Oh esercito celeste, adatta questo universo ad ogni Parola; induci dappertutto quel che Dio ha pronunciato tramite noi! Oh esercito celeste, adatta questo universo ad ogni Parola; induci dappertutto quel che Dio ha pronunciato tramite noi!"

 

Quindi, cari, domani dalle 6:00 alle 6:15 pregheremo queste cose, se volete l'elenco, abbiamo un mantra diverso come questo ogni giorno. Se volete farne parte, andate dal vostro referente, vi darà questi proclami comuni, le parole creative che cambieranno questo mondo qui. E questa è la fine. Vi saluto, grazie per esserci stati, per aver avuto la pazienza di ascoltarci. Lo abbiamo fatto per amore, vi diciamo "vi amiamo con tutto il cuore, non vediamo l'ora di rivedervi".

 

Ciao insieme, ciao dappertutto. Grazie di tutto, grazie!

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